Sotto i risultati e la classifica aggiornata: in azzurro le squadre che se tutto si chiudesse così accederebbero ai quarti di finale, in giallo quelle che si giocherebbero le semifinali della ciabatta di platino!
Con il capo cosparso di cenere
L’ennesimo risultato allucinante ai danni delle squadre in rosa spinge l’organizzazione a una buona dose di sana autocritica
Si dice che l’autocritica sia la base necessaria per continuare a crescere, e in 6 anni di Oronzo Canà di critiche e autocritiche ce se sentite e fatte molte, per continuare a far crescere questa manifestazione nata quasi per scherzo e divenuta forse oggi una tra le più significative del Basso Veronese.
Punto 1: gli spogliatoi non sono più all’altezza delle tante squadre, la soluzione è allo studio e per il prossimo anno dovremmo aver risolto definitivamente il problema.
Punto 2: eravamo partiti con l’idea di passare dalle 18 squadre dell’anno scorso a 24, facendo 4 gironi da cui sarebbero passate automaticamente la prima e la seconda. Poi abbiamo ceduto alle insistenti richieste di tanti nuovi amici che volevano vivere con noi quest’avventura e siamo passati a 31 aggiungendo un girone per tenere il torneo contenuto in una settimana: purtroppo così abbiamo dovuto introdurre la regola delle migliori seconde per poter fare i quarti di finale, confidando che lo spirito goliardico avrebbe prevalso sull’agonismo, ma così non è stato. Anche ieri sera valanghe di gol con lo scopo – che in realtà non per fare la grola ma guardando semplicemente i punti – di piazzarsi in vantaggio con la differenza reti. Ci scusiamo con le squadre vittime di questo “cannibalismo”, nelle prossime edizioni elimineremo ogni stimolo a queste pratiche lontane anni luce dall’idea che avevamo in mente.
Punto 3: ieri sera è stato commesso un errore arbitrale che ha penalizzato gli amici del’ Fico D’India. Purtroppo non possiamo sovvertire la decisione – per quanto sbagliata e contraria al regolamento – presa dal direttore di gara nel match. L’anno prossimo dovremmo fare un po’ più di attenzione alla formazione degli arbitri, e di questo me ne prendo io la piena ed esclusiva responsabilità, l’arbitro non ne ha colpa.
Ciò che invece non cambierà è il fatto che gli arbitri siano volontari: a loro va tutta la mia stima e riconoscenza, perché senza di loro nulla si potrebbe fare, sono parte di questo bellissimo staff di 60 persone che lavora ogni giorno per far funzionare tutto per il meglio. Non vogliamo arbitri professionisti perché non vogliamo giocatori professionisti: vogliamo amici che scendano in campo per divertirsi.
Mi scuso ancora con i ragazzi del Fico D’india che, per la sportività dimostrata nell’accettare questa ingiusto errore, verranno premiati domenica con la coppa più bella del torneo, “la coppa terzo tempo”, messa in palio dai Materasso A.C. 2000 dell’amico Paolo Longhi per premiare la squadra che si è dimostrata più in linea con lo spirito del Canà.
Torniamo ora al 5° turno, giocato in un giovedì che il maltempo ha schivato.
Girone 1
Memorabile il match andato in onda sul campo 1 tra Tuti Fora dal Comune e Allegra Ciurma! Il Team di Alberto Berardo la spunta di misura per 6 a 5 scongiurando il pericolo ciabatta di platino. Per Tuti Fora dal Comune grande gara e tanti gol segnati, sestuplicando il bottino di reti raccolto dall’inizio del torneo!
Nella seconda gara del girone 1 si consuma l’errore arbitrale sopra accennato, con un tiro da calcio d’angolo che finisce direttamente in porta senza ulteriori tocchi di palla né da compagni di squadra né da avversari: il goal viene erroneamente convalidato e così tra Fico D’India in trasferta e Time System finisce 4 a 4.
Girone 2
Con la vittoria per 8 a 1 ai danni degli Oxford – con la testa al match di cartello di stasera con la Longobarda - Soccer People Association Fomet raggiunge a 9 punti gli A Volte Ritornano, ma rimane dietro per la sconfitta nello scontro diretto.
La Fidas Bonavicina matura un rotondo 6 a 3 contro una Longobarda ormai in affanno: ora per i donatori di Bonavicina rimane viva la possibilità di acchiappare ancora il secondo posto in classifica.
Questa sera scontro tra le due grandi deluse del girone: Longobarda e Oxford giocano per l’orgoglio un match da tutto esaurito che assegnerà il cucchiaio di legno!
Girone 3
Kampus in testa al girone 3 con la vittoria per 4 a 1 sul Dedios United: L’innominato non si può nominare, e quindi i complimenti li facciamo tutti a Beppe, Zambo, Puffo e compagnia per essersi confermati a grandi livelli.
Insegue con tre punti e una gara in meno l’Ass. oltre i Limiti, che matura la seconda vittoria in tre gare con un largo 11 a 3 sul Barselona, partito in quarta e ora probabilmente a corto d’ossigeno, con troppi atleti con la testa agli esami di maturità! In bocca al lupo a tutti!
Girone 4
Bonavicina Bene ormai non può più nasconderci, anche se ci prova vincendo solo di misura per 4 a 3 il match contro A.C. Ghe Scrocco. Questa sera ci sarà l’esame di maturità per i nero rossi: basterà un pari per tenere dietro i già campioni della Selecao, ieri vincenti per 26 a 1 su Cighedirli, ormai certe di disputare le finali per la ciabatta di platino.
Fidas San Pietro di Morubio e De Portivo Le Carogne ormai già fuori dalla corsa per il trofeo che se la giocano a viso aperto: finisce 7 a 5 per i donatori morubiani, che da quando hanno perso tarochin per infortunio si sono messi a far punti su punti!
Girone 5
Rimane incandescente anche la sfida nel girone 5: Seru tituli vince 8 a 1 contro la vecchia e sfinita Cantera, portandosi a quota 9 ma rimanendo in coda ai BeerBanti – paripunti ma vincenti nello scontro diretto – ieri sera ancora vittoriosi contro i Crociati Bovolone.
Teoricamente se Seru Tituli vincesse con Padre Maronno (ora primi in solitaria con 12 punti) l’ultima sfida di sabato e i Beer Banti battessero la Vecchia Cantera tutte e tre le squadre si troverebbero affiancate a paripunti e gli scontri diretti non servirebbero a determinare la classifica ma si dovrebbe ricorrere nell’ordine a: differenza reti, maggior numero di reti segnate, coppa disciplina, rigori (vale per tutti, alle 19.30 di sabato 25 si calceranno i rigori per determinare eventuali situazioni di classifica non risolvibili con gli altri criteri elencati!).
Lasciando questi conti da mal di testa, facciamo un grosso in bocca al lupo a tutti e che vinca la migliore!
Il Ceretti per la Cazzetta dello Sorpt!
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7 commenti:
....non so se sia più mortificante prendere 15/20 gol, o se trovare davanti una squadra di "panzer" costretta a fare melina per non segnare, umiliando ad ogni modo gli avversari...
Che l'organizzazione rifletta...
A sto punto se giustamente volete tenere uno spirito goliardico del torneo, non invitate i tesserati, anche se del paese.
Concordo: regole uguali per tutti. Una misura equa mi sembra portare a due il numero di tesserati per squadra; e ciò al di là del fatto che siano giocatori residenti o meno a San Pietro di Morubio
Sono d'accordo con "Pavel" Longhi.
A parte questo all'Oxford ormai non interessa più il cucchiaio di legno del girone, ma si può combinare un bel "biscottone" e dopo tutti a "magnare i bigoli".
(Fermo restando che un goleto bisogna che ve lo piazza)
Felipe Vice.
certa gente deve vergognarsi....non dico altro!!!
se nn si devono fare troppi gol, se si deve stare attenti a come si gioca, se dobbiamo fare tutte ste menate allora basterebbe semplicemente fare un girone a se con coppa a se per le squadre femminili.....assolutamente senza voler sminuire la bravura di nessuno però si sà già in partenza che il confronto nn c'è...
sono pienamente daccordo con il discorso dei tesserati....troppi in una sola squadra non rende equa la grande.....della serie " ti piace vincere facile"
ops volevo dire nn renda equa la gara
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